Jesi – The Ripa Bianca Nature Reserve

Until the mid 1980s, this was the home to Jesi’s landfill site along with a neighbouring gravel quarry, relentlessly animated by diggers and trucks at work. Human activity subsided during the early 1990s and the landfill site was reclaimed. A colony of night herons spontaneously settled, initially along the river banks, and then on the shores of the quarry lake, after the quarry was closed. Sergio Romagnoli was the first to notice these new inhabitants. Together with other WWF members and Jesi naturalists, he resolved to conserve this important habitat.The reserve has since become an invaluable naturalistic site, inhabited by …

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Jesi – Diocesan Museum

The Jesi Diocesan Museum was founded in 1966, with the aim of collecting, conserving and promoting religious art testimonials and artefacts from the local territory. To date it contains a conspicuous cultural heritage which once belonged to churches of the Diocese, from the 4th to the 19th century. The museum is hosted in a few rooms of Palazzo Ripanti Nuovo, next to the Cathedral of San Settimio, and is a place where the beauty and the sacred converge, steeped in traditions which have been crystallised over the ages by the Christian communities of Vallesina and the one which inhabits the …

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Jesi – The Jesi Art Gallery

The Building itself is worth a visit to this art gallery. Indeed, Palazzo Pianetti is one of the city’s most important treasures. It conserves an extremely interesting collection of works of art spanning from the 15th century to the present day. It really is worth admiring the Gallery of Stucco, 70 metres of 18th century Rococo, the 19th century apartments on the second floor which now host the contemporary art section, and the building’s terrace. The collection of 200 apothecary vases from the former hospital of Jesi, dating back to 1775, is truly unmissable. A continuous discovery of truly unique …

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Jesi – Piazza Federico II – San Floriano

La tradizione vuole che qui nascesse, il giorno di S. Stefano del 1194, sotto un grande padiglione appositamente eretto, Federico II di Svevia. L’avvenimento è ricordato da una lapide scritta in più lingue, posta sulla facciata del Palazzo Ripanti. Per onorare il grande imperatore tedesco e in segno di riconoscenza per i privilegi concessi alla città, gli jesini decisero successivamente di cambiare il toponimo della piazza, intestandola a Federico II.

Jesi – Biblioteca Planettiana

Collocata nel rinascimentale Palazzo della Signoria, opera del celebre architetto senese Francesco di Giorgio Martini, fu fondata nel 1859 grazie alla donazione della libreria del Marchese Angelo Ghislieri e prende il nome dal prezioso fondo librario ed archivistico donato dalla famiglia Pianetti al Comune di Jesi.                     Al suo interno sono custoditi numerosi fondi antichi (manoscritti, incunaboli, cinquecentine), frutto di significative donazioni e depositi da parte di enti e di privati, che insieme ai fondi moderni compongono un patrimonio librario di notevole consistenza quantitativa e qualitativa. Ad esso si affiancano l’Archivio …

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Corinaldo – Pozzo della Polenta

Posto al centro di via La Piaggia, fu fatto costruire dal tiranno di Corinaldo Antonello Accattabriga, nella seconda metà del ‘400 per approvvigionare le abitazioni limitrofe e successivamente interrato con la ristrutturazione della scalinata nei primi anni del ‘900. Venne ricostruito nel 1980 a scenografia della Contesa del Pozzo della Polenta che ogni anno rievoca la caduta del sacco di farina nel pozzo. È un’antica diceria che i corinaldesi usassero fare la “polenta nel pozzo”, la verità è che in tempi oramai lontani un uomo saliva la bellissima, quanto lunga, scalinata del paese (Via Piaggia) con un sacco di farina …

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Ostra Vetere – Polo museale Terra di Montenovo

Ha sede nell’ex-monastero di Santa Lucia che dal tardo Medioevo fino al XIX secolo ha ospitato l’Ordine delle Monache Clarisse. Acquisito dal Comune di Ostra Vetere nell’anno 1999 è stato oggetto di un progetto di restauro per il suo riuso funzionale destinandolo (in parte) a contenitore culturale. L’area monumentale del complesso, che gravita su Piazza Satellico e ruota intorno al delizioso cortile interno, ospita oggi al primo piano il Museo Civico Parrocchiale con opere di proprietà in parte comunale e in parte parrocchiale.                                 Tra …

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Senigallia – Piazza Garibaldi

Piazza Garibaldi, detta anche Piazza del Duomo, ci rievoca il periodo più splendido della fiera: infatti si colloca al centro dell’opera di ampliamento urbanistico voluto da Papa Lambertini a metà del ‘700. Grazie ai lavori di riqualificazione da poco terminati, Piazza Garibaldi disegna uno scenario urbano di grande suggestione e bellezza, accogliendo edifici pubblici di grande pregio architettonico: Palazzo Becci, la Cattedrale di San Pietro Apostolo, il Palazzo Vescovile con la Pinacoteca Diocesana, Palazzo Micciarelli (ex Filanda), Auditorium San Rocco, Palazzo delle Dogane (Il Doganone) e il Collegio Ginnasio Pio IX. Particolarmente degni di nota sono il Palazzo Micciarelli, progettato …

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Maiolati Spontini – Museo G.Spontini

E’ allestito nella casa che il Maestro e sua moglie Celeste Erard fecero costruire pensando al loro ritorno definitivo a Maiolati. Due portoncini d’ingresso conducono rispettivamente ai locali del piano terreno che ospitano attualmente il prezioso archivio storico delle Opere Pie, e ad un sobrio atrio (portoncino di sinistra) in fondo al quale si trova una scala che conduce ai piani superiori.                   Il Museo allestito nelle stanze del primo e del secondo piano venne inaugurato il 6 settembre 1951, in occasione delle celebrazioni del centenario della morte di Spontini. Vi sono …

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