Situata all’interno del castello, è il monumento più importante e rappresentativo. E’ stata oggetto di due importanti restauri, che l’hanno riportata alle originali architetture quattrocentesche. Sotto l’arco, nel lato destro, è presente la targa in marmo con l’epigrafe dedicata a Vittoria Colonna. La località è caratterizzata da diversi sotterranei, una parte di essi è ancora esistente ed è stata utilizzata per costruire il rifugio antiaereo durante la seconda guerra mondiale.
La chiesa parrocchiale è probabilmente di epoca roveresca e custodisce al suo interno il quadro della Madonna col Bambino attribuito al pittore Gaetano Lapis da Cagli e un crocifisso ligneo pregevolmente intagliato. Nel 2009 la municipalità è stata premiata con l’assegnazione della Bandiera Verde Agricoltura, un riconoscimento che attesta la qualità e il rispetto dell’ambiente naturale. La località detiene una grande tradizione enologica e di coltura delle olive, che guarda ad un mondo biologico che ha creato prodotti tipici come la porchetta e il salame di Frattula.