Fino agli anni Ottanta in questa area era situata la discarica di rifiuti del Comune di Jesi; poco lontano era attiva una cava di ghiaia sempre con ruspe e camion al lavoro.
Agli inizi degli anno ’90, nel momento in cui le attività umane sono diminuite e la discarica bonificata, una colonia di nitticore si è insediata spontaneamente prima sul fiume e poi sulle rive del lago della cava, la cui attività nel frattempo era cessata.
Primo ad accorgersene fu Sergio Romagnoli che, assieme ad altri soci WWF e naturalisti jesini, intraprese una battaglia per la conservazione di questo importante habitat.
La riserva oggi è diventato un importantissimo sito naturalistico per le numerose specie di uccelli che ci hanno costruito i nido ; pensate … ci sono più di 100 nidi di aironi oltre a quelli del magnifico Cavaliere d’Italia che vedete nella foto.
Quando verrete a visitare la Riserva non dimenticate il binocolo a casa! Dai nostri capanni di birdwatching avrete modo di scoprire lo sparviero, la civetta l’upupa e…